Fondi per digitalizzazione imprese: tutto quello che c'è da sapere su finanziamenti, incentivi,bonus

In Italia è possibile richiedere i cosiddetti fondi per la digitalizzazione delle imprese. Infatti, non tutte le aziende lo sanno, ma è possibile proporre istanza e usufruire di un fondo messo a disposizione dal Ministero dello dello Sviluppo Economico, dedicato all'avanzamento del livello di maturità tecnologica delle piccole e medie imprese che intendono innovare i processi aziendali con soluzioni di digitalizzazione. Tra i requisiti richiesti per la presentazione della domanda c’è la condizione che le aziende siano operanti sul territorio italiano e che rientrino nella definizione di micro, piccole e medie imprese. I bonus per la digitalizzazione sono contributi a fondo perduto che possono coprire fino al 50% della spesa effettuata per far fronte a un ammodernamento tecnologico investendo in beni strumentali, di ricerca e di sviluppo, e naturalmente di innovazione tecnologica e formazione. Scopriamo insieme chi può usufruirne, come richiederli e cosa è possibile farne.

Il voucher per la digitalizzazione è un fondo perduto, quindi che non deve essere restituito allo Stato, e viene erogato alle imprese che desiderano rendere più tecnologica e al passo con i tempi la propria azienda. Infatti, grazie a questo bonus sarà possibile coprire il 50% della spesa su hardware, software e formazione. Questi fondi per la digitalizzazione vengono erogati tramite buono in denaro, che può avere un valore fino 10.000 euro, che le imprese possono utilizzare per l'aspetto tecnologico del proprio business. Ogni azienda può richiedere al massimo un voucher che viene rilasciato per finanziare una spesa effettuata e non esclusivamente preventivata. Questo significa che prima occorre acquistare software, hardware o servizi e poi sarà possibile ottenere il rimborso del 50% dell'importo speso.

Per dare la possibilità a qualunque tipologia di impresa di essere al passo con i tempi e digitalizzarsi sempre di più, è stato istituito il cosiddetto "voucher di digitalizzazione" dedicato a tutte le micro e piccole imprese che operano in Italia. I requisiti richiesti per poter presentare l'istanza è che un'impresa sia iscritta alla CCIA provinciale e che non sia soggetta a procedure concorsuali o di fallimento.

Tramite i fondi ottenuti, un'azienda potrà migliorare il proprio livello di maturità tecnologica e rendersi più competitiva, sia a livello di hardware che a livello di software. Infatti, il voucher potrà essere utilizzato per acquistare computer o altri dispositivi elettronici, così come programmi informatici utili per la gestione o la contabilizzazione. Oltre a migliorare l'organizzazione del lavoro, l'azienda potrà anche finanziare la connettività a banda larga e ultralarga. Ma non solo. Si potranno utilizzare i fondi di digitalizzazione anche per usufruire di servizi specialistici che permettano di avere un e-commerce, un nuovo sito web, comunicare nel modo migliore sui social oppure per formare il personale dal punto di vista tecnologico. 

Per accedere ai contributi a fondo perduto è possibile fare domanda sul sito del MISE, il Ministero dello dello Sviluppo Economico, dove vengono comunicati i requisiti e le date di scadenza per presentare l'istanza. Una volta presentata la tua domanda al MISE potrebbe passare un mese o più, prima che venga accettata oppure no. 

Baboon può offrirti la propria consulenza per la richiesta della domanda. Infatti, grazie al nostro aiuto richiedere il bonus per la digitalizzazione sarà più semplice e più veloce. Saremo noi a supportarti, sia nella richiesta che nella digitalizzazione vera e propria. Baboon offre un servizio di analisi e ricerca di tutte le possibili fonti di finanziamento per rispondere alle esigenze delle aziende. Verificheremo insieme a te se la tua azienda possiede i requisiti di ammissione. Inoltre, se lo desideri, potremo essere il tuo fornitore di servizi per la digitalizzazione della tua impresa.